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Quale dovrebbe essere il peso forma ideale?

Il peso forma ideale dipende da molti fattori: l’ossatura di una persona (più l’ossatura è grande, maggiore è il peso forma ideale); la genetica (se ad esempio i genitori sono obesi o in sovrappeso, il proprio peso ideale sarà lievemente più alto, ma non per questo irraggiungibile).
Dalla esperienza maturata il peso ideale è quello che il paziente, dopo il suo percorso dietetico, avverte appropriato per il suo benessere psico fisico. È preferibile parlare di peso consigliato più che ideale.

Perché si riprende subito peso dopo la dieta?

Perché il paziente non ha imparato a mangiare seguendo la dieta, in quanto, è vero che la dieta serve per dimagrire, ma l’obiettivo principale del percorso dietetico è educare il paziente su come mangiare per evitare di riprendere il peso perso. Una volta raggiunto il peso prefissato il suggerimento è continuare a mettere in pratica i consigli del nutrizionista su come abbinare gli alimenti o su come gestire gli sgarri alimentari.

Perché si consiglia di mangiare le verdure come prima portata a pranzo e a cena?

Perché le verdure ritardano l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi dei pasti successivi,
cioè l’effetto è quello di diminuire le calorie delle portate successive.

Perché non si riesce a controllare la fame?

Le cause degli attacchi di fame possono essere differenti, dalle cattive abitudini, allo stress,a diete restrittive. La vera arma non è la volontà, ma il cibo giusto.
Si può dimagrire ed essere sazi, dimagrire mangiando gli alimenti che si definiscono proibiti, si può dimagrire dimenticando di essere a dieta.

Come si fa a superare il rapporto di ostilità con la bilancia?

Dimagrire non significa pesare di meno, il peso è solo un numero sulla bilancia e per rendersi conto di come sta il nostro corpo sono sufficienti i vestiti o pantaloni che non entrano più o l’immagine di noi allo specchio. La bilancia non dice se ad aumentare è la massa grassa o la massa magra, ma avere consapevolezza del proprio corpo è fondamentale almeno quanto determinare il proprio obiettivo per stare meglio con sé stessi.

Si possono abbinare i carboidrati alle proteine?

Certamente, ad esempio il piatto unico in cui aggiungiamo le proteine in un pasto a base di carboidrati è una ottima scelta in quanto contribuisce ad abbassare la glicemia e ridurre il picco insulinico, responsabile dell’accumulo di grasso.

Perché si ha il metabolismo lento?

Questa è una delle affermazioni più frequenti dei pazienti (complici l’autodiagnosi e la cultura basata su internet senza i giusti filtri).
Il metabolismo dipende da molti fattori, tra cui la genetica, l’alimentazione e l’attività fisica. Ci sono delle strategie per attivare il metabolismo, come introdurre le proteine nella dieta, fare colazione nell’arco dei 60 minuti dal risveglio, fare gli spuntini a metà mattina e metà pomeriggio, evitare le diete ipocaloriche e drastiche per lungo tempo, mangiare dei cibi che attivano il metabolismo, ecc.

Perché in molti casi si ha spesso la pancia gonfia?

Se ci si sente gonfi soprattutto dopo mangiato o se si avverte sempre aria nella pancia mentre appena svegli la pancia è piatta, un’ipotesi è essere affetti dalla sindrome del colon irritabile. In questo caso è possibile che un’alimentazione ricca di alimenti fermentabili faccia sentire gonfi o con una pancia a tamburo, nonostante seguendo la dieta il peso diminuisca. Questo problema si risolve eliminando tutti gli alimenti che fermentano nell’intestino; ad esempio tra la frutta fresca il mango, le susine,l’anguria,la pera; la frutta secca come anacardi e pistacchi; tra le verdure asparagi, cavolo verza,barbabietola,mais dolce; e poi legumi, formaggi a pasta molle, crema pasticcera e gelato.

Perché la mattina capita che ci si sente rallentati?

Iniziare la giornata al meglio influisce su tutto il resto del giorno. Una routine mattutina da non ripetere è svegliarsi, prendere in mano il cellulare, scorrere le notizie sui social network, controllare chat, messaggi o e-mail: facendo questo il nostro corpo inizia già rallentato e la mente già sovraccarica. Bisogna invece creare una propria routine mattutina per iniziare al meglio la giornata. Un consiglio è far precedere ad ogni altra cosa una buona colazione.

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